segnalazione di presunta non rispondenza alla direttiva comunitaria

Sorveglianza del mercato ai sensi dell’art. 6 del d.lgs. 27 gennaio 2010 n. 17

In seguito ad una segnalazione della ASL, al fabbricante può essere inviata dal ministero una segnalazione di presunta non rispondenza della macchina ai requisiti essenziali di sicurezza di cui all’allegato I della direttiva 2006/42/CE.

La segnalazione, di solito, contiene:
• il riferimento ai requisiti essenziali di sicurezza che presumibilmente il fabbricante non ha rispettato,
• una descrizione della presunta non rispondenza ai requisiti della direttiva macchine (ad esempio la macchina è priva di ripari in un certo punto e, pertanto, permette l’accesso agli organi mobili pericolosi),
• riferimenti a quanto riportato nel manuale di istruzioni in merito alla presunta non rispondenza.

Alla luce di quanto indicato e motivato nella segnalazione, viene chiesto al fabbricate del macchinario di trasmettere alle autorità:
• le parti del fascicolo tecnico connesse ai RES segnalati,
• disegno complessivo della macchina e le informazioni necessarie a dimostrare la conformità della macchina ai RES,
valutazione dei rischi di una macchina industriale effettuata ed elenco dei RES applicabili alla macchina,
• dichiarazione CE di conformità ed elenco delle norme armonizzate applicate,
• manuale di uso e manutenzione,
• elenco di tutte le macchine dello stesso modello che sono state marcate CE.

Di solito viene indicato un arco temporale di 30 giorni per inviare i documenti indicati. Il tempo concesso è più che ragionevole a patto di tenere i documenti in ordine: diventa invece una corsa contro il tempo dovere produrre i documenti mancanti, soprattutto se in assenza dei tecnici che hanno progettato la macchina. In questo ultimo caso ricorrere a un’azienda specializzata è di vitale importanza.

Un’altra criticità su cui occorre meditare è il fatto che spesso il manuale non viene richiesto al fabbricante ma direttamente all’utilizzatore finale. In questo caso non è possibile modificare quanto redatto in origine e, purtroppo, spesso il manuale è stato scritto dall’ultimo arrivato in azienda: da una persona che non conosce la direttiva macchine e non ha le competenze per porre le fondamenta per difendere il fabbricante in un eventuale processo civile o penale.

Il Fascicolo Tecnico lo puoi aggiustare, il manuale no!
Fallo bene dall’inizio.
Un’azienda capace riesca anche a minimizzare alcune non conformità di progettazione, ad esempio agendo sulla definizione dei limiti della macchina.

segnalazione di presunta non rispondenza alla direttiva comunitaria

Chiedi una consulenza per gestire una segnalazione di presunta non conformità

SSafety può offrire ai fabbricanti di macchine i seguenti servizi per aiutarli a gestire una segnalazione di presunta non conformità.

Assistenza nella valutazione dei rischi: SSafety può aiutare il fabbricante a valutare i rischi associati alla macchina e a identificare i RES che devono essere soddisfatti.

Redazione del fascicolo tecnico: SSafety può redigere o aggiornare il fascicolo tecnico della macchina, che è un documento obbligatorio che deve essere fornito alle autorità
competenti in caso di segnalazione di non conformità.

Redazione del manuale d’uso e manutenzione: SSafety può redigere o aggiornare il manuale d’uso e manutenzione della macchina, che è un documento importante per garantire la sicurezza degli operatori.

Ricorrere a un’azienda specializzata come SSafety può aiutare a ridurre i rischi e a garantire che la macchina sia conforme alla direttiva macchine.

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