Viti per installazione dei dispositivi di interblocco associati ai ripari mobili (UNI EN ISO 14119).
I ripari mobili di una macchina devono essere monitorati da un dispositivo di interblocco (un microswitch di sicurezza) ossia un dispositivo che ha lo scopo di impedire l’azionamento delle funzioni pericolose della macchina fin quando il riparo non è chiuso. La UNI EN ISO 14119:2013 è la norma di riferimento per quanto riguarda i dispositivi di interblocco associati ai ripari.
Una macchina deve essere progettata e costruita in modo da minimizzare la necessità di eludere i dispositivi di interblocco. Essi devono garantire una minima interferenza con le attività svolte durante l’intero ciclo di lavoro della macchina in modo da minimizzare qualsiasi incentivo alla loro elusione, soprattutto in fase di regolazione e manutenzione. Di seguito un esempio di un dispositivo di interblocco che utilizza viti di tipo comune. In questo caso risulta semplice svitare le viti ed eludere il dispositivo di sicurezza.
Un possibile metodo per disincentivare l’elusione di un dispositivo di interblocco è quello di utilizzare per il suo fissaggio delle viti di sicurezza di tipo “one-way” (viti a senso unico), riconoscibili dalla particolare conformazione della testa.
Questo tipo di viti possono essere avvitate in quanto hanno una superficie verticale sulla quale il cacciavite fa presa. Nel senso dello svitamento sono dotate di un piano inclinato per cui il cacciavite non riesce più a fare presa: questo impedisce alla vite di essere svitata.
Viti di sicurezza di tipo “one-way” a senso unico
