Spesso ricerchiamo esempi di valutazione dei rischi realizzati su macchine in uso.
A seguire viene mostrato un esempio di sistema di comando non conforme alla norma perché di facile elusione. L’elusione del dispositivo di comando a due mani potrebbe compromettere uno schiacciamento dell’arto libero dell’operatore.
Si ricorda che le caratteristiche che deve rispettare un dispositivo di comando a due mani sono riportata all’interno della norma UNI EN ISO 13851.
Quando sono obbligatori i comandi di avvio a due mani ?
I comandi di avvio a due mani sono dispositivi di sicurezza che richiedono all’operatore di utilizzare entrambe le mani per avviare il movimento di una macchina. Sono progettati per ridurre il rischio di lesioni accidentali, impedendo all’operatore di raggiungere l’area pericolosa della macchina mentre è in funzione. I comandi di avvio a due mani sono obbligatori in base alla normativa europea EN 13851. La norma specifica che i comandi di avvio a due mani devono essere utilizzati per tutte le macchine che presentano un rischio di lesioni gravi o mortali. Questi devono essere installati e utilizzati in conformità alle istruzioni del produttore. È importante verificare regolarmente il corretto funzionamento dei comandi di avvio a due mani, per garantire che siano sempre in grado di proteggere gli operatori. Sono un dispositivo di sicurezza essenziale per proteggere gli operatori dalle lesioni. È importante assicurarsi che vengano utilizzati in conformità alle normative vigenti e che siano sempre in buono stato di funzionamento.
Come progettare un dispositivo di comando a due mani
In fase di progettazione di un THCD (two-hand control device)bisogna considerare, oltre all’azionamento accidentale, diversi aspetti per evitare l’accesso alla zona di pericolo durante una situazione pericolosa, quali:
- Disattivazione del dispositivo mediante l’utilizzo di una sola mano;
- Disattivazione del dispositivo mediante l’utilizzo della mano e del gomito dello stesso braccio;
- Disattivazione del dispositivo mediante l’utilizzo di una mano e di una qualsiasi parte del corpo.
Analizziamo ciascun caso:
1.Disattivazione del dispositivo mediante l’utilizzo di una sola mano
Misure idonee atte a prevenire tale disattivazione sono:
-Separazione dei dispositivi di azionamento del comando ad una distanza interna di almeno 260 mm;
-Predisposizione di uno o più schermi o di una zona rialzata tra i dispositivi di azionamento del comando, progettati in modo tale che tali dispositivi siano separati da una distanza di almeno 260 mm misurata sopra o intorno agli schermi.
2. Disattivazione del dispositivo mediante l’utilizzo della mano e del gomito dello stesso braccio
Misure idonee atte a prevenire tale disattivazione sono:
- Separazione dei dispositivi di azionamento del comando ad una distanza interna di almeno 550 mm; per ragioni ergonomiche tale distanza non deve superare 600 mm;
- Predisposizione di uno o più schermi o di una zona rialzata tra i dispositivi di azionamento del comando, progettati in modo tale che tali dispositivi non possono essere toccati simultaneamente dal gomito e dalle punte delle dita dello stesso braccio;
- Predisposizione di coperture progettate in modo tale che i dispositivi di azionamento del comando non possano essere azionati mediante il gomito;
- Utilizzo di dispositivi di azionamento del comando di diversa tipologia.
3. Disattivazione del dispositivo mediante l’utilizzo di una mano e di una qualsiasi parte del corpo
- Disposizione dei dispositivi di azionamento del comando su una superficie orizzontale o quasi orizzontale che si trovi ad almeno 1100 mm al di sopra del pavimento o del livello di accesso: questo ha lo scopo di prevenire l’azionamento mediante l’anca;
- In caso di fissaggio su una superficie verticale o quasi verticale, la predisposizione di un collare di protezione attorno ai dispositivi di azionamento del comando;
- La fornitura di coperture e/o schermi progettati in modo tale che i dispositivi di azionamento del comando non possono essere azionati mediante una mano e qualsiasi altra parte del corpo.
I comandi di avvio a due mani sono obbligatori in tutte le macchine con parti in movimento e in particolare in caso di rischio di schiacciamento e cesoiamento?
In generale la risposta è DIPENDE. Come riportato nella norma UNI EN ISO 13851 la scelta di un comando di avvio a due mani come dispositivo di protezione dipenda dalla valutazione del rischio (per esempio effettuata dal fabbricante della macchina e dagli integratori, dai progettisti e dai requisiti delle norme).
La scelta e la progettazione del tipo di dispositivo di comando a due mani dipendono da:
- Il pericolo presente;
- La valutazione del rischio in accordo alla UNI EN ISO 12100;
- L’esperienza nell’utilizzo della tecnologia;
- Altri fattori, i quali devono essere specificati per ogni applicazione.
Il comando di avvio a due mani è uno dei possibili modi per impedire all’operatore di raggiungere l’area pericolosa della macchina mentre questa è in funzione, come ad esempio nel caso di pericolo di schiacciamento originato dal moto di una pressa a comando manuale.
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SSafety può fornire consulenza sulle normative applicabili ai comandi di avvio a due mani e sulle misure di sicurezza che devono essere adottate. L’Ing. Antonio Salvati consulente della sicurezza di SSafety può aiutarti a valutare i rischi associati alle tue macchine e a scegliere le soluzioni di sicurezza più appropriate.
SSafety offre corsi di formazione sulla sicurezza dei comandi di avvio a due mani per operatori, manutentori e responsabili della sicurezza. I corsi di formazione di SSafety sono progettati per fornire ai partecipanti le conoscenze e le competenze necessarie per utilizzare e mantenere i comandi di avvio a due mani in modo sicuro.
SSafety può effettuare verifiche del corretto funzionamento dei comandi di avvio a due mani sulle tue macchine. Queste verifiche possono aiutare a garantire che i comandi di avvio a due mani siano sempre in buono stato di funzionamento e che siano in grado di proteggere gli operatori.
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